Letto boxspring: una tendenza che arriva anche in Italia
Il letto boxspring fa per te se...
- Ti piace dormire comodamente
- Vuoi un letto che si adatti al tuo peso corporeo e a tutte le posizioni che assumi
- Soffri un po’ di mal di schiena
- Sudi molto mentre dormi
Un letto a strati
Il
letto boxspring
, detto anche
letto a molle o continentale, ha una struttura molto diversa dal letto a doghe di legno che di solito usiamo in Italia e garantisce una migliore qualità al sonno grazie ai due materassi a molle di cui è composto.
Questo modello di origine americana molto diffuso anche in Nord Europa è composto da una struttura a strati con una base contenitiva, di solito di legno, che accoglie il primo materasso.
La particolarità di questo letto è il doppio materasso:
due materassi uno sopra l’altro, entrambi a molle, rivestiti da un topper, cioè un sottile materassino da posizionare tra materasso e coprimaterasso.
I materassi, nella versione più usata e disponibile sul mercato, sono a molle insacchettate (le molle sono racchiuse singolarmente in sacchetti di tessuto), perché adatti a sostenere qualsiasi tipo di peso, anche il più grande, a differenza di un comune materasso a molle.
Ricapitolando, vediamo insieme le varie parti di cui si compone il letto boxspring:
- Base contenitiva
- Primo materasso a molle tradizionali (Bonell) o a molle insacchettate a botte
- Secondo materasso a molle tradizionali (Bonell) o a molle insacchettate a botte
- Topper
I materassi a molle
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I materassi a molle tradizionali o materassi a molle Bonell sono fatti di molle a forma di clessidra tenute insieme da spirali metalliche trasversali. Le molle sono praticamente separate l’una dall’altra, e la pressione che il tuo corpo esercita su un determinato punto viene distribuita a tutte le altre molle senza però che il materasso si deformi.
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Nei materassi a molle insacchettate, detti anche materassi a molle indipendenti, le singole molle hanno una forma a botte. Le molle sono avvolte singolarmente in sacchetti di tessuto e fissate lateralmente le une alle altre con un materiale sigillante come la resina espansa, che è lo stesso materiale di cui sono fatti i letti memory.
La pressione esercitata su una molle non viene distribuita alle altre, quindi l’elasticità del materasso è progressiva e la distribuzione del peso assolutamente uniforme.
Per chi soffre di mal di schiena, consigliamo i materassi a molle insacchettate a botte, perché si adattano meglio al corpo e permettono di sentirsi sempre comodi qualsiasi posizione si assuma durante il sonno. È importante però che i materassi e la base in legno abbiano la stessa dimensione, e quindi consigliamo di acquistarli dello stesso modello e dallo stesso rivenditore.
L’ideale sarebbe un materasso con 500 molle per m².
A cosa serve il topper?
L’ultimo strato del letto boxspring è il topper: un sottile materassino imbottito che dà la sensazione di dormire su un letto di gomma piuma.
Il topper è un materassino da poggiare sopra i due materassi a molle e serve principalmente per creare la giusta temperatura per il tuo corpo che cambia a seconda della stagione. Il topper può essere usato anche per tenere uniti due materassi singoli su un letto matrimoniale.
Se ti piace dormire avvolta dal calore, allora ti consigliamo di scegliere un topper in viscosa. Se invece non sopporti sudare mentre dormi, sarà meglio optare per un topper in schiuma fredda termo-repellente.
Guarda la nostra selezione di topper:
6 buoni motivi per scegliere un letto boxspring
Grazie ai vari strati di cui si compone, questo tipo di letto è più alto di un comune letto a doghe. Non avrai mai problemi ad alzarti dal letto la mattina perché grazie alla sua altezza che varia dai 50 ai 70 cm sarà come alzarsi comodamente da una sedia. È ideale infatti per persone di una certa età o che hanno problemi di mobilità.
L’altezza di un boxspring va scelta in base alla tua altezza: per esempio, se sei alta 150 cm allora il letto dovrà essere alto circa 50 cm, se invece la tua altezza si aggira sui 170 cm, allora il letto dovrà raggiungere i 60 cm di altezza e così via.
In un letto boxspring l’aria può circolare liberamente perché non c’è una rete a doghe e questo evita l’accumularsi di acari e cattivi odori. Per un risultato massimo è necessario che i tre strati siano fatti di un materiale traspirante, come un qualsiasi tessuto o la pelle, ma mai materiali plastici! Se poi il telaio è di legno massello e rialzato con piedi d’appoggio, ancora meglio: il legno è un materiale traspirante, e il rialzo del letto permette una maggiore circolazione dell’aria.
A proteggere il materasso da acari, polvere e sudore c’è il topper: basta lavarlo e avrai un materasso sempre nuovo.
Scegliere il giusto letto è un passo importante quanto importante è assicurarsi un sonno sereno e riposante ogni giorno, per svegliarsi sempre di buon umore ed energici! Il top di gamma è il materasso a molle a 7 zone differenziate: l’altissimo numero di molle presenti, ancora meglio se insacchettate a botte, assicura una perfetta uniformità nella distribuzione del peso corporeo.
Una versione più economica è il materasso a molle Bonell, più morbido e flessibile, ma poco adatto a chi ha problemi alla schiena.
Se soffri di mal di schiena potresti rimediare utilizzando un topper di viscosa che reagisce al calore e si adatta velocemente alla forma del corpo.
Ma attenzione, le dimensioni della struttura del letto sono anche molto importanti: dovrebbero adattarsi alle dimensioni del tuo corpo, solo così tutti gli elementi che compongono il letto boxspring permettono davvero di distribuire la pressione del corpo uniformemente.
Il letto a molle, o boxspring, sostiene pesi molto elevati. I tre strati con il doppio materasso e il topper equilibrano il peso del tuo corpo al massimo e la struttura a molle fa sì che il materasso non si sformi col tempo nei punti dove poniamo più peso giorno dopo giorno, caratteristica fastidiosissima di molti materassi in commercio. Un materasso a molle ha lunga vita!
La sua struttura composta di diversi strati ne riduce l’usura ed evita che i singoli materassi si deformino in fretta. Il materasso a molle a 7 zone differenziate supporta ogni singola parte del corpo separatamente e quindi non c’è rischio che sprofondi in alcune parti col passare del tempo.
Un topper in schiuma di gel o di viscosa protegge il secondo materasso sul lato superiore, mentre il materasso a molle inferiore attutisce il peso e sostiene i vari strati.
Anche se la struttura del letto boxspring sembra complessa, in realtà, una volta montato, il letto ha un aspetto assolutamente elegante ed uniforme, grazie alla base contenitiva che avvolge con stile i due materassi. Se poi scegli materiali preziosi come velluto, raso o pelle, il risultato è assolutamente di gran classe, specialmente se ci abbini una
testiera
in tessuto.
Sì ma… il letto boxspring ha anche degli svantaggi?
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