Copridivani elasticizzati

Il divano, protagonista del salotto, viene spesso messo a dura prova dalla nostra vita quotidiana: bambini saltellanti, animali domestici, macchie varie ed eventuali o semplice usura derivante dall’utilizzo giornaliero. Dal momento che cambiare divano di frequente sarebbe piuttosto oneroso per il portafogli, la soluzione è optare per un copridivano elasticizzato. I vantaggi? Proteggere il tessuto del divano, nascondere eventuali macchie o danni, cambiare l’aspetto esteriore se non vi piace più o se non si abbina bene al resto dell’arredamento.

Rispetto alle fodere meno strutturate come i teli, una fodera elasticizzata assicura aderenza ottimale alla struttura sottostante, migliorando l’effetto ottico: se scelto con cura, il copridivano vi regalerà un divano nuovo in una sola mossa. C’è però anche uno svantaggio: se il divano ha una forma particolare, è difficile se non impossibile trovare il copridivano corrispondente. In quel caso meglio optare per il telo o per il fai-da-te.

Partiamo dalla scelta più classica per il copridivano, ovvero la tinta unita. Se le tinte neutre vi hanno stufato, perché non provare con i colori di moda quest’anno, come ad esempio il Greenery - un verde vivace non troppo scuro - proposto da Pantone? Nel caso dovesse stufarvi in fretta, togliere gli elastici e liberare il divano sarà immediato e indolore. Per la primavera, o per uno stile di arredamento Shabby chic, ben si addice una fodera in colori tenui a fantasia floreale o in tinte pastello, mentre per uno stile classico si addice un tessuto a tinta unita ma con effetto scamosciato.

Solitamente le fodere elasticizzate per divano sono disponibili in più misure, a seconda del numero di posti - compresa la penisola, se presente - ma questo parametro può essere fuorviante. Meglio tenersi sempre abbondanti e prendere come misura di riferimento l’estensione massima del divano, partendo dal lato esterno di ciascun bracciolo.

Le fodere più comuni sono realizzate in cotone e poliestere, facilitando il loro lavaggio in lavatrice. Esistono inoltre specifici tessuti antimacchia che rendono ancora più semplice tenere sempre pulito il proprio divano. Oltre alla composizione del tessuto, fate attenzione alla qualità delle cuciture: anche se la fodera è elastica, se le cuciture sono di scarsa qualità la tensione farà sì che si aprano in men che non si dica, lasciandovi con un copridivano in cui si intravede quel che c’è sotto. Decisamente non il massimo!