Paraventi, il complemento d’arredo più versatile

I paraventi sono originari dell’Asia, e precisamente della Cina. I primi modelli erano pieghevoli e leggeri, realizzati con legni preziosi e seta dipinta a mano. Lo stile etnico orientale, cinese o giapponese, è ancora molto in voga per i separè, ma al giorno d’oggi non è certo l’unico. Ci sono molti modi per rendere un paravento interessante e originale dal punto di vista estetico, dalla scelta del numero e della forma dei pannelli a quella del materiale. Tra i più popolari figurano i modelli decorati con stampe, quelli di design e i divisori da esterno, da usare in balcone, in terrazza o in giardino.

Le stampe sono uno dei modi più efficaci per dare carattere ad un separé. I modelli più moderni sono caratterizzati da stampe ottenute con tecnica laser, le quali consentono di imprimere le immagini - fantasie, paesaggi, riproduzioni di opere d’arte famose - ad altissima qualità. Rispetto ad un normale quadro, avrai il vantaggio di poter spostare il tuo paravento quando e dove vorrai. Se l’idea ti intriga, potresti pensare anche a un modello personalizzato con una foto scattata da te.

Anche all’esterno i divisori si rivelano una soluzione di grande praticità. Possono infatti essere usati per creare zone di privacy all’interno di un giardino o di un terrazzo - da arredare con tavolino, sedie o sdraio - che oltre ad essere al riparo dagli sguardi verranno riparate anche dalle correnti d’aria. I modelli per esterni sono piuttosto simili nella foggia a quelli dei paraventi per interni (pannelli pieghevoli o mono-pannello), ma cambiano i materiali, impermeabili e resistenti.

Se il design è il tuo pallino, non potrai fare a meno dei paraventi ideati dalle migliori firme del design internazionale. Rispetto ai classici modelli a pannelli, i separè creati dai designer famosi giocano maggiormente con le forme e col contrasto dei materiali, diventando vere e proprie opere d’arte da mettere in risalto. Un esempio? I paraventi mono-pannello traforati come pizzo, quelli a sospensione dal soffitto e i divisori “vegetali”, in cui il fogliame delle piante da inserire nella struttura diventa l’agente schermante.

1. Hai un monolocale? Il paravento è perfetto per separare la zona giorno dalla zona notte, soprattutto durante le ore di sonno. Se dormi in un divano letto, potrai spostare o ripiegare il separè una volta chiuso il divano, e recuperare così l’intera stanza.
   
2. Con il paravento puoi creare una piccola zona ufficio in soggiorno, separando la scrivania dal resto della stanza. In questo modo lavorerai più tranquillo e concentrato, e quando non lavori potrai celare la postazione, dimenticando ogni stress.
   
3. Un divisorio è una buona soluzione per separare la zona pranzo dalla zona relax. E nel caso tu non abbia voglia di riordinare subito dopo una cena in compagnia, potrai nascondere dalla vista i resti del banchetto...
   
4. Se in casa ci sono degli elementi, strutturali e non, che preferisci restino nascosti, ricorri al separè. Puoi usarlo per schermare ad esempio un termosifone, un pilastro o una nicchia irregolare nel muro.
   
5. Non dimenticare che i paraventi sono anche accessori decorativi con cui creare differenti atmosfere e giochi di luce. Usali in maniera creativa - ad esempio come testata per il letto - o come punto focale intorno al quale organizzare il resto dell’arredo.