Stili di arredamento per il soggiorno
Scegliere uno stile d’arredo per il soggiorno ti aiuta ad avere un filo conduttore nella cernita dei mobili. Con un preciso stile in mente sarà più semplice pensare agli abbinamenti e scegliere sia gli accessori che la palette di colori. Non dimenticare però che il salotto perfetto è quello che più riflette il tuo gusto personale, per cui un po’ di eclettismo non nuoce!
Minimalista
Lo stile minimal, anche nella sua versione “industrial”, è tra i più gettonati sulle riviste di arredamento. Non c’è dubbio che gli ampi spazi dai colori neutri, in cui l’arredo è ridotto al minimo, vengano bene in foto, ma saranno altrettanto piacevoli da vivere? Per applicare questo stile al tuo salotto concentrati sulla gestione dello spazio: invece di “romperlo” con tanti piccoli oggetti, scegli pochi mobili dalle linee pulite - un grande divano angolare, una parete attrezzata, una piantana di design - che creino un flusso visivo continuo e coerente.
Scandinavo
Dall’hygge danese al lagom svedese, i Paesi scandinavi sono noti per il loro stile decorativo semplice, informale ed accogliente. Per dare un’impronta nordica al tuo soggiorno prediligi le tinte chiare e i materiali naturali, primo tra tutti i legno: questi elementi, insieme alla luce che entra dalle finestre, sono fondamentali per esaltare la luminosità dell’ambiente. Dai un tocco personale al salotto e aumentane il comfort prestando molta cura agli accessori tessili - cuscini, copridivani, tappeti, plaid e così via - e agli accessori: usa il colore a contrasto con il bianco di sfondo per dare risalto ai dettagli.
Classico
Lo stile classico si contraddistingue per la scelta di elementi eleganti e senza tempo, ricchi di decorazioni, se prediligi il barocco, o più severi, come nello stile arte povera. Un soggiorno di questo tipo non può prescindere da divani e poltrone dalle linee arrotondate e da mobili in legno massello realizzati con legni pregiati come ciliegio, noce e rovere, perfetti per il tavolo da pranzo con le sedie o per una vetrina in cui esporre ceramiche e bicchieri di cristallo. Per completare il tutto, scegli un lampadario importante e quadri dalle cornici dorate o argentate.
Rustico
Non solo in campagna: lo stile rustico si addice anche ad una casa di città e al suo salotto, se si crea il giusto equilibrio tra gli elementi. Il legno è il materiale principe di qualunque ambiente rustico, lasciato al naturale o decappato per un tocco shabby. Per evitare che questo stile diventi opprimente hai varie opzioni: lasciare le pareti candide, oppure “spezzare” con mobili laccati in tinte vivaci e accessori in materiali armonici come il vimini o la lana grezza. Non dimenticare di aggiungere qualche pianta!
5 consigli per disporre i mobili in soggiorno
- Scegli un punto focale (il televisore, il caminetto, una finestra…) e disponi i mobili come divani, poltrone e tavolini ad “u” rispetto ad esso, per metterlo in risalto.
- Lascia lo spazio necessario per poter passare agevolmente tra gli elementi d’arredo senza che si trasformino in ostacoli.
- Distribuisci i mobili in maniera uniforme nello spazio a tua disposizione: l’asimmetria diminuirebbe il comfort visivo.
- Se lo spazio abbonda, dividilo in diverse aree - ad esempio zona pranzo e zona relax - con i mobili. Queste aree possono essere delimitate anche da grandi tappeti, su cui poggiare tavolo e sedie o divani e poltrone.
- Immagina come userai il salotto nella vita di tutti i giorni. Raggruppa perciò sedute e tavolini in maniera funzionale, affinché sia comodo sia fare quattro chiacchiere con degli ospiti che guardare la tv o leggere un libro.
Salotto piccolo? Ecco come arredarlo
Quando lo spazio in soggiorno è limitato, occorre aguzzare l’ingegno sfruttando alcuni trucchi ben noti a tutti gli arredatori di interni. Tra i più noti vi sono l’uso degli specchi e dei colori neutri per dare un’illusione di ampiezza, ma non sono gli unici. I mobili sospesi, ossia privi di piedi e agganciati ai muri, possono creare la medesima illusione “liberando” la porzione di pavimento sottostante. Un altro modo per creare spazio è quello di creare movimento sulle pareti, sia in verticale che in orizzontale. Come? Con una parete attrezzata ad esempio - utile anche per riporre gli oggetti - ma anche con tende, quadri e accessori dai motivi geometrici.
Che fare però con i mobili ingombranti come il divano e il tavolino? Per quanto riguarda il divano, meglio sceglierlo angolare, da addossare alla parete, o comunque compatto e poco voluminoso. Ci si può anche rinunciare del tutto e scegliere altri tipi di sedute, come poltrone, pouf e chaise longue. Il tavolino va invece alleggerito scegliendolo in materiali trasparenti, come il vetro o il plexiglass, oppure “frammentandolo” in due tavolini di piccole dimensioni. Quanto ai punti luce, risparmia spazio ricorrendo a faretti o appliques.
I mobili indispensabili: quali sono e come sceglierli
Divano
Il divano è il protagonista del salotto e anche uno dei mobili più vissuti della casa. Basarti solo su un’estetica accattivante potrebbe farti tralasciare fattori altrettanto importanti come la funzionalità, la comodità, le giuste dimensioni e l’armonia con il resto dell’arredo. È importante avere chiaro chi lo userà - adulti, bambini, animali domestici? - e come lo userà. In questo modo potrai valutare prima dell’acquisto non solo foggia e materiali, ma anche la struttura del divano, il molleggio, il tipo di imbottitura, il rivestimento ed eventuali extra, come la presenza di vani portaoggetti o di un letto estraibile per gli ospiti.
Tavolino
Non sottovalutare il tavolino da salotto: oltre ad essere un piano d’appoggio che permette a te e ai tuoi ospiti di avere tutto a portata di mano, dal telecomando ai drink, è anche un complemento d’arredo che aumenta il comfort della stanza e ne esalta lo stile, in armonia o a contrasto. Silhouette e materiali possono essere tra i più vari, dal classico rettangolo ad esagoni e forme asimmetriche, realizzate in legno, vetro, ferro battuto, materiali sintetici… Valuta con attenzione forma e dimensioni prima della scelta definitiva: per potersi sedere comodamente il tavolino deve stare ad almeno 45 cm di distanza dal bordo del divano.
Mobile porta TV
Per scegliere il perfetto mobile porta TV occorre partire proprio dalle dimensioni del televisore, senza dimenticare eventuali dispositivi come il decoder, il lettore Blu-ray, la console, più i relativi cavi e telecomandi. Tutti questi apparecchi hanno bisogno di spazio sia per avere supporto adeguato, sia per non surriscaldarsi troppo con l’utilizzo. Più pesante il televisore, più robusto dovrà essere il mobile che lo sostiene. Se invece hai bisogno di una soluzione più flessibile, puoi optare per un mobile dotato di ruote o per un carrello porta tv.
I dettagli di un salotto che fanno la differenza
Illuminazione
Per creare una stanza confortevole prediligi le fonti di luce come le lampade da tavolo e le piantane. Le luci alte - lampadari e faretti - sono perfette quando hai bisogno di maggiore visibilità, ma non invitano al relax, rovinando l’atmosfera. Un’altra possibilità è quella di ricorrere alle cosiddette luci “dimmerabili”, la cui intensità è regolabile con una manopola.
Decorazioni
Lasciare le pareti completamente spoglie fa sembrare il tuo salotto un’opera incompleta. Certo, non è necessario riempire ogni centimetro della stanza di quadri o ninnoli, ma cerca di trovare ciò che per te è degno di essere apprezzato e considerato “arte”: va bene anche una foto di famiglia! A seconda dell’altezza del soffitto potrai decidere se appendere quadri e decorazioni ad altezza d’occhio o variare, creando composizioni personali.
Scelta della palette di colori
Le riviste patinate ci mostrano sempre case bianche e immacolate, in quanto il bianco è il non-colore che, riflettendo la luce, esalta la luminosità delle stanze. È quindi una scelta ottimale se hai un soggiorno piccolo, in quanto ottiene l’effetto ottico di allargarlo. Se invece ami il colore, gli interior designer suggeriscono di dipingere soltanto una o due pareti. L’importante è che l’insieme dei colori della stanza - muri, mobili e accessori - abbia una propria coerenza e appaghi il tuo gusto.
Il giusto mix tra vecchio e nuovo
Tappeto
L’effetto complessivo del soggiorno viene rovinato da un tappeto delle dimensioni sbagliate più spesso di quanto pensi. I tappeti vanno usati per delimitare diverse aree all’interno di un ambiente di grandi dimensioni o, se il soggiorno è piccolo, per dare una sensazione di unità e ampiezza. Scegli dunque un tappeto sufficientemente grande sul quale posare divano, tavolino ed eventuali altre sedute.