8 scarpe col tacco, MA comode: sì, esistono!

Non c’è dubbio che siano confortevoli, ma le scarpe con la zeppa nascondono qualche insidia: col modello sbagliato rischi infatti di ottenere l’effetto contrario, perdendo centimetri. Che fare allora? Scegli una zeppa la cui altezza non sia troppo sproporzionata in rapporto alla tua statura - i modelli più comodi hanno un platform di 5-6 centimetri d’altezza - e tieni inoltre presente che il cinturino alla caviglia tende a mettere in evidenza i polpacci. Per fortuna ci sono delle alternative ai classici sandali adatte anche alle stagioni più fredde, come gli stivali e stivaletti con la zeppa, mocassini con la zeppa e ovviamente anche sneakers con la suola rialzata, di grande tendenza dal 2019 in poi.

A volte bastano pochi centimetri per dare slancio alla figura. Gli stivaletti col tacco, da scegliere tra quelli col tacco largo e squadrato, sono una buona alternativa alle sneakers e aderiscono altrettanto bene al piede. Quelli più confortevoli hanno una suola non troppo sottile e ben ammortizzata nella parte anteriore, oppure un piccolo plateau.

Le calzature Melluso sono davvero comode come si dice? L’azienda italiana è infatti famosa per la sua linea di calzature pensate per dare il massimo comfort al piede, grazie all’uso di tecnologie speciali e materiali di qualità. Il prezzo non è sempre economico, ma i modelli

Valleverde è un marchio noto in Italia per la sua gamma di scarpe concepite per dare un appoggio ideale ai piedi. Se l'idea di sacrificare lo stile in nome del comfort non fa per te, tieni presente che nelle

Cerchi delle scarpe col tacco comode, ma allo stesso tempo con un design originale? Allora Camper potrebbe essere il brand giusto per te.

Dalla Spagna si passa alla Francia: Mephisto è un marchio nato negli anni Sessanta a Sarrebourg e diventato famoso per

In alcune occasioni speciali, come le cerimonie, fare a meno dei tacchi diventa un po’ difficile. In tuo soccorso arriva

Come il nome stesso lascia intendere,

Comode, resistenti e low cost!

Fino a questo punto ti abbiamo dato consigli su come scegliere un paio di nuove scarpe col tacco che non facciano soffrire (troppo) i tuoi piedi, ma cosa fare con tutti i sandali, decolleté e stivali che sono già nella tua scarpiera? Se hai dei tacchi che non metti mai perché sono tanto belli quanto dolorosi, ti mostriamo qualche trucchetto che potrebbe aiutare a renderle un po’ più confortevoli.

• Scarpe col tacco troppo strette: lo sfregamento eccessivo è una delle prime cause del dolore provocato dai tacchi. Persino qualche millimetro può fare la differenza per evitare le vesciche! Per allargare le tue calzature senza sformarle ci sono vari modi, ma sappi che molti dei metodi fai-da-te più economici - come il ghiaccio e il calore del phon - potrebbero rovinarle, soprattutto se sono in pelle o scamosciate. Più sicuri sono i
  tendiscarpe
  e gli allargascarpe spray. Per i casi più difficili, rivolgiti a chi è un professionista del settore: il tuo calzolaio di fiducia, che spesso dispone di macchinari ad hoc per adattare le calzature ai tuoi piedi.
• No all’attrito: se le scarpe sono della misura giusta, ma comunque “bruciano” perché il piede sfrega contro le cuciture o il rivestimento interno, prova gli appositi stick e cerotti anti-vesciche. Anche le décolleté più rigide diventeranno finalmente sopportabili.
• Calzature sempre in forma: una volta che i tuoi tacchi hanno finalmente la forma giusta, occorre mantenerla ed evitare che l’umidità la restringa di nuovo. Conservali dunque con il tendiscarpe, con della carta appallottolata dentro o con le bustine di gel di silice che spesso trovi nelle borse nuove - servono proprio ad assorbire l’umidità.
• Più morbidezza = più comodità: un altro trucco per rendere i tacchi più comodi è quello di usare le solette - anche solo per l'avampiede - o i proteggi-tallone in gel. Si tratta di veri e propri cuscinetti che assorbono gli urti e uniformano la distribuzione del peso su tutta la pianta del piede.
• Se i tacchi sono scivolosi: talvolta i tacchi risultano poco comodi perché la suola anteriore è scivolosa e non è facile camminarci. Irruvidisci le suole con della carta vetrata per qualche minuto e vedrai che faranno più presa sul terreno: così potrai camminare più sicura.

Per prima cosa: non sei sola! Sono tante le donne che soffrono di alluce valgo, la fastidiosa “cipolla” che deforma il primo dito del piede. Non sta a noi darti consigli di tipo medico, ma è risaputo che tra le cause di questa patologia c’è proprio l’uso dei tacchi alti, che sbilanciano il peso del corpo, portando la maggior parte di esso sulla parte anteriore del piede.

Se ti stai chiedendo “dovrò dire addio ai tacchi a causa dell’alluce valgo?”, la risposta è… Dipende. In genere a chi soffre di questa patologia si sconsigliano i tacchi a spillo e le calzature con la punta troppo stretta, come le décolleté o le ballerine a punta. Tuttavia anche le scarpe rasoterra non vanno bene, perché non danno il giusto supporto al piede! Che fare allora? Abbiamo raccolto per te qualche consiglio - ricorda però che le indicazioni del tuo medico hanno sempre la precedenza.

• La qualità della scarpa è fondamentale: per essere comoda, cuciture e materiali devono essere di prima qualità.
• Scegli scarpe con la pianta larga. Spesso questa caratteristica è indicata con una W (dall’inglese wide) o con una misura, che va da E a EEEEEE. Dai per esempio un’occhiata
  a questa selezione di décolleté a pianta larga EE.
• Il tacco ideale per chi ha l’alluce valgo è alto 3-4 centimetri, da preferire grosso, per dare più supporto a piede e caviglia.
• Non ti piace far vedere la “cipolla”, soprattutto quando indossi sandali e scarpe aperte? Scegli un modello avvolgente, come i sandali con fasce larghe, oppure le espadrillas con un po’ di zeppa.