Come avere una pelle luminosa? Parola d’ordine: skincare

Che ti trucchi il viso tutti i giorni o preferisca uscire senza un filo di make-up, il primo passo è identico: bisogna pulire la pelle con scrupolosità e costanza, mattina e sera. La detersione è fondamentale per rimuovere non solo il trucco, ma anche il sebo - il grasso naturale della pelle - e le particelle di smog che si depositano sul viso ogni volta che usciamo di casa.

Lavando il viso i tessuti riceveranno più ossigeno, e ciò fa subito sembrare la pelle più luminosa. Non solo: la pelle pulita assorbe molto meglio sieri,

• Lavati le mani: un passaggio preliminare scontato, ma fondamentale. Quante volte ci capita di toccare lo schermo del cellulare e poi di toccare il viso? Purtroppo questo fa sì che i batteri arrivino dove non dovrebbero, causando impurità e irritazioni.
• Rimuovi il trucco: ebbene sì, struccarsi in maniera accurata è importantissimo, soprattutto se il tuo obiettivo è avere una pelle luminosa. Il make up infatti occlude la pelle e ostacola il processo di rinnovamento notturno di cui abbiamo parlato prima. Le salviette sono una soluzione a cui ricorrere solo in situazioni di emergenza, per cui armati di latte detergente o di acqua micellare… e di pazienza.
• Usa il prodotto giusto per il tuo tipo di pelle: al giorno d’oggi trovi in commercio
  detergenti per il viso
  di tantissime consistenze e per tutti i tipi di pelle. Il detergente giusto è quello che ti dà la sensazione di pelle pulita, ma che non “tira”, ossia lava il viso in modo gentile.
• No all’acqua bollente: l’acqua troppo calda dilata i pori, ma anche i capillari, e tende a seccare la pelle. Anche se può essere piacevole, specialmente in inverno, rischi di ottenere l’effetto contrario e di avere un incarnato più disidratato e più spento: meglio usare acqua tiepida.
• Prenditi il tuo tempo: siamo sempre di fretta, ma quando si tratta di lavarci il viso dovremmo concentrarci e dedicare almeno uno o due minuti a massaggiarlo con il detergente, partendo dal centro per arrivare ai bordi, senza dimenticare il collo. Risciacqua bene per rimuovere ogni residuo di prodotto.
• Asciugati con delicatezza: quando hai finito, tampona il viso con l’asciugamano - strofinare con vigore potrebbe provocare arrossamenti o irritazioni.

Esfoliare la pelle significa rimuovere le cellule morte che stanno in superficie, per far sì che il viso appaia più liscio, compatto e luminoso. Questo è dunque uno dei passi indispensabili per raggiungere l’obiettivo di avere un incarnato radioso anche senza trucco.

Ci sono vari metodi per esfoliare il viso. Il più conosciuto è lo scrub, ossia un prodotto che al proprio interno contiene dei microgranuli che, tramite strofinamento meccanico, rimuovono le cellule morte. Un’azione simile si può ottenere con apposite spugnette, come

Altri esfolianti agiscono invece per via “chimica”, dissolvendo le cellule morte. Qualche esempio? Gli esfolianti a base di enzimi e i peeling, che hanno diversi gradi di intensità, da quelli più blandi da fare a casa a quelli più forti, per i quali è meglio affidarsi alle mani esperte di centri estetici professionali.

La tipologia di esfoliante giusta per te, così come quella di detergente di cui abbiamo parlato prima, dipende dal tuo tipo di pelle: ad esempio se è sensibile dovrai evitare le sostanze troppo aggressive, come l’acido glicolico o quello salicilico, mentre se è mista o grassa quegli stessi acidi potrebbero diventare i tuoi migliori amici.

In linea generale si consiglia di esfoliare il viso una volta a settimana per far sì che la pelle si rinnovi senza irritarsi. La cadenza però va calibrata a seconda del tipo di pelle e del suo stato di salute. Nel caso tu abbia uno sfogo di acne in corso, lo scrub potrebbe peggiorare l’irritazione: è importante essere obiettive e ascoltare la propria pelle!

Ora che il viso è pulito alla perfezione, restano due passaggi: tonificare e idratare per ripristinare la barriera naturale che protegge la tua pelle.

• Tonificare: questo passaggio viene spesso trascurato, ma non è inutile, anzi! Il tonico ripristina il ph della pelle, toglie ogni residuo e, se l’acqua dove vivi è molto calcarea, evita che il calcare occluda i tuoi pori. Puoi usarlo anche come pretrattamento prima della crema con un’azione astringente, rinfrescante o idratante.
• Idratare: qualunque tipo di pelle ha bisogno di idratazione, anche quando non ti trucchi. Negli strati più profondi della pelle l’acqua arriva da dentro, tramite l’acqua e il cibo, ma l’epidermide, lo strato più superficiale, è quello che subisce maggiormente l’impatto degli sbalzi di temperatura e degli agenti esterni, e ha bisogno di un aiuto extra. Non serve spendere un patrimonio: basta una buona crema, un olio o un siero, ad esempio quelli a base di acido ialuronico.

I sieri alla vitamina C sono molto richiesti in questo momento, e il motivo è presto detto: sono un’arma efficace contro le macchie e il colorito spento. Non sono però tutti uguali: a distinguerli è soprattutto la concentrazione del principio attivo, ossia la percentuale di vitamina C contenuta nella formula. Più è alta, maggiore sarà l’effetto schiarente ed illuminante, ma anche la sua aggressività sulla pelle. Testa quindi prima il prodotto su una piccola area del volto per accertarti di tollerarlo bene.