Cappotti low cost, la nostra selezione sotto i 100 euro

A volte il piumino, specialmente se bombato, tende a ingrossare un po’ la figura. Per bilanciare la silhouette, dai slancio con un paio di tronchetti col tacco, che si sposano alla perfezione con

Calde, caldissime, le nuove pellicce ecologiche hanno tutti i colori dell’arcobaleno oppure, nel caso dei cappotti “teddy bear” ispirati dal modello originale di Max Mara, una calda sfumatura di marrone che ricorda gli orsetti della nostra infanzia. Com’è ovvio le finte pellicce costano infinitamente meno di quelle vere, e ne trovi tante anche sotto i 100 euro. Attenzione però alle proporzioni, soprattutto se non sei molto alta. Molti di questi cappotti tendono infatti ad essere piuttosto voluminosi, quindi infagottano un po’.

Un cappotto classico nell’armadio è una salvezza in tantissime occasioni. In nero, antracite, cammello o blu, oppure più vivace in rosso o senape, puoi indossarlo senza timore dalla mattina alla sera. Tra i modelli low cost ti consigliamo di dare un’occhiata anche a quelli in fantasia Principe di Galles, un classico tra i classici e sempre attuali.

Restando tra i pezzi classici del guardaroba, la gonna a matita dà un tocco di eleganza sotto il cappotto. Un jolly da giocare sia in outfit più “seriosi” da ufficio che in un look per una serata fuori.

Un cappotto con cintura in vita potrebbe essere quello giusto per te se hai il seno abbondante o se sei di statura minuta. Valorizzare la vita con la cinta aiuta in entrambi i casi a dare proporzioni armoniose alla silhouette. Un modello molto amato è quello a vestaglia, senza bottoni: se non ami i tacchi, lo puoi portare anche con gli stivaletti bassi alla caviglia o