Sandali gioiello

Tra le tipologie di calzature che lasciano il piede scoperto in commercio, i sandali gioiello appartengono a quelle più eleganti. Sono infatti un asso nella manica capace di impreziosire in un istante un look altrimenti anonimo rendendolo indimenticabile, e inoltre vengono incontro alle esigenze di ogni donna in quanto ne esistono modelli sia in tutte le differenti altezze - tacco a spillo, tacco medio, con plateau o flat - sia con una miriade di differenti combinazioni di materiali e decorazioni.

Non solo: dei sandali gioiello da sposa potrebbero persino accompagnare il vostro giorno più bello, o completare in maniera raffinata il vostro abbigliamento in una situazione formale.

L’importante, come sempre, è scegliere il modello giusto per le proprie estremità e sapere in che modo abbinarli al meglio al vostro stile di abbigliamento.

Quella di adornare le estremità con delle calzature riccamente decorate è un'usanza che si può far risalire addirittura alle civiltà sumera ed egizia. Il sandalo rientra infatti tra le tipologie di calzatura più antiche, fabbricate in pelle o in tessuto. Ovviamente i gioielli sulle scarpe erano riservati alle persone di un certo rango.

Il tacco alto o altissimo, magari a spillo, slancia le gambe e questo si sa, ma è l’abbinamento ai luccichii delle decorazioni gioiello a fare la differenza. Tra i modelli più sexy vi sono quelli a due listini, uno sottile che cinge la caviglia e uno un po’ più spesso per tenere la parte anteriore del piede. Con questo modello, se ve la sentite di camminarci, non potete sbagliare: è sempre di classe.

Chi ha detto che le ciabatte sono di cattivo gusto in città? Certo, quelle di gomma non sono il massimo dell’eleganza, ma un sandalo gioiello a suola piatta, pur partendo da una forma simile, è il complemento perfetto per un look rilassato ma curato. Spesso questo modello viene proposto con la tomaia ad infradito, che lascia il piede maliziosamente scoperto, o con allacciatura alla schiava.

La zeppa resta sempre il miglior alleato di chi vuole raggiungere una certa altezza senza martirizzarsi sui tacchi a spillo. Data la maggiore superficie di scarpa disponibile, i sandali gioiello a zeppa giocano di più con i contrasti tra materiali, tessuti e decorazioni. Anche il plateau è una buona soluzione per guadagnare centimetri, ma meglio evitare l’effetto cubista.

La calzatura della Cenerentola contemporanea che sogna il ballo non può prescindere da una cascata di bagliori luccicanti, ottenuta grazie all’uso abbondante di strass e cristalli, come i celeberrimi Swarovski. Alcune case di moda hanno fatto di questo look la loro bandiera, come ad esempio il brand veneziano Caovilla.

Se la luce pura degli strass non fa per voi, l’utilizzo delle pietre dure - sintetiche e non - consente di adornare le calzature con dei bagliori più discreti ma altrettanto d’effetto. Molto chic la decorazione con pietre ton sur ton, mentre chi ha uno spirito più rock potrà cercare i mix tra gemme e borchie.

Le perle sono la quintessenza della femminilità: perfette in contrasto col nero, in stile Chanel, o come delicata decorazione su un sandalo gioiello nei toni del beige, del bianco, del rosa cipria o del grigio pallido. Proprio come nella gioielleria, funzionano anche in abbinamento ai cristalli o agli strass.

Con l’abbondanza di pietre, strass e decorazioni varie che contraddistingue i sandali gioiello, il passo dallo chic al trash può essere davvero breve. Innanzitutto questa calzatura andrebbe indossata soltanto la sera, approfittando delle luci artificiali per farne risaltare i bagliori. Sì quindi ad aperitivo e cena, no la mattina e il pomeriggio, ma con alcune eccezioni.

La prima è rappresentata dalle cerimonie: il sandalo gioiello, come abbiamo accennato prima, è il compagno perfetto dell’abito da sposa o di altri abiti lunghi per cerimonie ufficiali, e in questo caso è consentito anche nelle ore diurne. Altra eccezione “modaiola” è rappresentata dal modello piatto o con la zeppa che, essendo meno formale, si può accompagnare ad outfit semplici, persino in ufficio - se ve la sentite!

La prima regola da seguire è quella di scegliere capi semplici, per non rischiare di sembrare addobbate come un albero di Natale. Il sandalo gioiello con tacco alto o a spillo si sposa bene con gli abiti lunghi, anche con spacco, di una certa eleganza, mentre gli abiti lunghi leggeri ed estivi, in stile hippy, si accompagnano ai modelli con tacco basso o rasoterra. Se il tacco ha una certa altezza, meglio evitare le gonne troppo corte o gli shorts.

Cercate un abbinamento fashion? Allora indossate un pantalone culotte con lunghezza tre quarti e sandalo gioiello con tacco medio quadrato.

Sembrerà scontato dirlo, ma il sandalo gioiello è una vera e propria cornice per il piede, che lo mette in risalto e molto spesso lo lascia quasi completamente scoperto. Attenzione quindi alla pedicure: i piedi devono essere ben curati, ancora meglio con uno smalto chiaro o neutro.

Avete dei sandali un po' noiosi e volete renderli luccicanti? Trovate delle cavigliere decorate con gli stessi materiali che vorreste vedere sul vosto sandalo gioiello: effetto wow assicurato.