Il mito di Bruce Lee ha accompagnato quasi tre generazioni di appassionati di
arti marziali e della cultura orientale. Nato a San Francisco, ma cresciuto a Hong Kong, Bruce Lee, grazie ai suoi film, è diventato uno dei simboli dell'orgoglio nazionale cinese e ambasciatore della cultura cinese nel mondo. Grazie a lui milioni di ragazzi e ragazze in tutto il mondo hanno iniziato a praticare le arti marziali, ed il Kung Fu in particolare, vogliosi di diventare un giorno forti come il loro idolo. La morte prematura avvenuta nel 1973 non ha impedito al mito di continuare ad esistere, ma anzi ha forse reso immortale colui che non può essere catalogato come un semplice attore, ma piuttosto come una vera e propria icona del ventesimo secolo. La sua immagine è diventata un simbolo raffigurato su poster,
adesivi murali e magliette, e le
action figures che lo rappresentano sono un complemento d'arredo immancabile nella cameretta di ogni combattente marziale che si rispetti. Non mancano, infine, gadget a tema come nunchaku e strumenti per il fitness, tutti raffiguranti l'eroe sino-americano in una delle sue pose plastiche, con la sua iconica tuta gialla e lo sguardo penetrante di chi è nato per combattere.