Solventi per unghie

L’acetone è stato per lungo tempo l’unica opzione possibile per rimuovere lo smalto dalle unghie. Si tratta infatti di un solvente chimico capace di sciogliere lo smalto in pochi secondi e che rende poi possibile toglierlo con facilità con un semplice batuffolo di cotone. Al giorno d’oggi tuttavia è molto più facile trovare in commercio solventi per unghie la cui confezione riporta la scritta “privo di acetone”: come mai? Nonostante l’acetone sia una sostanza a bassa tossicità, soprattutto se lo si utilizza soltanto per togliere lo smalto, è anche vero che è irritante per le mucose del naso e del cavo orale se inalato, e che a lungo andare potrebbe indebolire l’unghia e rovinare le cuticole. Se cambi spesso smalto, il consiglio è quello di fare un po’ di fatica in più, scegliendo alternative prive di sostanze sintetiche pericolose: avrai unghie più sane e idratate.

Il mondo dei solventi per le unghie presenta ora moltissime soluzioni che vanno al di là del semplice acetone e che puoi variare per rimuovere vari tipi di smalto, o anche solo per correggere i piccoli errori di manicure. Qui di seguito troverai una piccola panoramica che ti permetterà di scegliere il prodotto giusto per te e per le tue unghie.

Cominciamo parlando del formato: oltre al classico solvente liquido, che può essere con o privo di acetone, si trovano oggi sul mercato anche solventi più innovativi, come i barattolini levasmalto, i dischetti e le salviette imbevute di solvente - ottime da portare in vacanza - e anche le penne, ideali per cancellare piccole macchie di smalto dalle cuticole. Tutte queste soluzioni promettono togliere lo smalto in men che non si dica, senza disidratare le unghie.

Attenzione però: non tutti i levasmalto acetone-free sono uguali. Alcuni infatti, pur avendo eliminato dalla propria formula l’acetone, contengono comunque agenti chimici che possono risultare pericolosi se inalati o assorbiti tramite la pelle. Se desideri un solvente il più possibile naturale e rispettoso della salute, è molto importante dare un’occhiata alla formula e cercare quelli a base di alcool biologico.

Smalto normale: togliere lo smalto “normale” - ossia senza aggiunta di glitter e pagliuzze difficili da rimuovere - è semplice e non danneggia l’unghia, purché tu scelga un solvente arricchito con oli essenziali idratanti e rinforzanti.

Smalto glitter: chi lo utilizza sa quanto togliere lo smalto con i glitter richieda tempo e pazienza. Prova così: taglia 10 pezzettini di cotone, imbevili nel solvente e poggiali ciascuno su un unghia. Ora avvolgi ciascun dito in un pezzo di stagnola. Lascia agire qualche minuto e voilà, smalto tolto.

Smalto semipermanente: per rimuovere lo smalto semipermanente è necessario, oltre al solvente specifico da lasciare in posa, anche una lima. Se non sai come procedere, potresti rovinare le unghie: meglio rivolgersi a un professionista.