Mobili neri

L'arredamento nero, insieme a quello bianco, si ama o si odia. Chi lo odia pensa che sia adatto solo a creare l'atmosfera adatta per giocare al tetro Arkham Horror o ironizza sulla famiglia Addams, mentre chi lo ama lo elegge a unica e autentica espressione di gusto chic. Si può anche sfaccettare il nero in due versioni: laccato e opaco. Il laccato si rifà ad ambienti in stile Art Déco che, facendo forza su superfici vetrate smerigliate e soprattutto sulle note forme che stavano lasciando il liberty per abbracciare il nascente modernismo, enfatizzano la sorda estetica del non colore. Il nero laccato è anche il manifesto di qualsiasi ambiente firmato Dolce&Gabbana, arricchito con arredi barocchi rigorosamente dorati. Il nero opaco invece contraddistingue un gusto metropolitano, rigoroso e soprattutto fatto di forme spigolose; se avete voglia di scaldarlo, prendete un'ascia e procuratevi dei tronchetti di legno: disponeteli con la sezione in vista in una nicchia di una parete nera e avrete un elemento decorativo molto personale.