Lavandini da appoggio

I lavandini da appoggio sono la soluzione più azzeccata per chi desidera dare un’impronta contemporanea all’arredo del proprio bagno. Questa tipologia di lavabo viene poggiata direttamente sul piano di un mobile o su una mensola, guadagnando visibilità, e, grazie alla diffusione di materiali moderni e più duttili della ceramica, può assumere qualsiasi forma e colore, da quelle classiche rettangolari ed ovali, alle silhouette di design più sperimentali. Rispetto a un lavandino da incasso, il piano non viene tagliato per permettere l’inserimento, ma resta integro.
Quanto allo stile, oltre che con l’arredo contemporaneo, i lavabi da appoggio si sposano bene anche con lo stile etnico, soprattutto se scelti in un materiale coerente, come ad esempio il legno wengé.

Uno degli aspetti più importanti da valutare prima dell’acquisto di un lavandino da collocare sopra il piano è quello della praticità. Questo lavabo ti consente infatti di avere diverse possibilità sul rubinetto da abbinare, che può essere installato a parete, sul piano o sul lavandino stesso, ma nella scelta occorre tenere presente la distanza a cui lo metterai e anche l’altezza dei bordi del lavabo. Il pericolo infatti è che con l’apertura del rubinetto l’acqua schizzi fuori, bagnando anche il mobile o la mensola.

Per aiutarti nell’acquisto ti mostreremo in che modo puoi scegliere e abbinare un lavabo al suo piano di appoggio, considerando tutti i pro e i contro. Buona scelta del tuo arredo bagno su Shopalike.it!

Proprio come un soprammobile, il lavabo appoggiato sul piano diventa un complemento d’arredo ben visibile e d’impatto. Val la pena dunque sceglierne attentamente la forma e il materiale. Se ami i lavandini classici, i modelli in ceramica bianca sono quelli che fanno per te. Puoi scegliere tra forme più morbide e sinuose - tra cui i lavandini detti “a ciotola” o a bacinella, rotondi e concavi - e design più rigorosi e minimali, dalla sagoma squadrata. Una soluzione d’effetto? I lavandini in vetro o in resina trasparente, che lasciano intravedere l’interno. Se invece preferisci dare un tocco di colore, punta sui modelli in metallo o in resina colorata.

Vuoi fare del tuo lavandino il vero protagonista della sala da bagno? Scegli un pezzo unico, capace di catturare ogni sguardo. Tra i lavabo da appoggio più particolari vi sono quelli in marmo, in cui la parte esterna viene lasciata grezza, proprio per esaltare la bellezza del materiale “allo stato puro”. Dato il peso, il piano d’appoggio dovrà per forza essere molto resistente. Un altro materiale di grande effetto per il lavandino è il legno, in quanto va contro alla prassi di non utilizzarlo in bagno. Si tratta chiaramente di legni adatti allo scopo e resistenti come il teak e il wengé, utilizzati anche sulle imbarcazioni, o di legno fossile, ricavato da alberi pietrificati. Attenzione però alla pulizia.

Prima ancora dell’estetica, quando ti trovi a scegliere il piano d’appoggio da abbinare al tuo lavandino devi considerarne l’altezza. Di solito si consiglia di montare il lavabo in modo che si trovi tra i 70 e gli 85 cm di altezza da terra, 90-95 se chi lo utilizzerà è di alta statura. Considera dunque che in questa altezza devi far rientrare anche il lavandino da appoggio, che di solito ha i bordi più alti di un lavandino normale - da 5 a 20 cm circa.
Qual è allora la soluzione più comoda per appoggiare il lavandino senza sbagliare con le misure? Di certo la mensola, che ti consente di scegliere con facilità l’altezza a cui montarla. Potrai creare spazio per stipare gli oggetti con altre mensole o dei contenitori al di sotto di essa, oppure con dei pensili a specchio sopra il lavandino. Se ti piace seguire le tendenze dell’arredo, un’opzione molto in voga è quella della consolle in legno a cavalletto, perfetta per ambienti country, shabby o scandinavi.

Pro: rispetto ai lavandini comuni, quelli da appoggio ti permettono di sbizzarrirti con soluzioni davvero originali. Non si tratta dunque soltanto di un semplice sanitario, ma di una vera e propria dichiarazione di stile con cui dare personalità al tuo bagno. La forma compatta di questo lavabo permette inoltre di recuperare lo spazio sottostante, rispetto per esempio ad un classico lavandino a colonna, ed è più economica di un lavandino con piano integrato.

Contro: se lavandino e rubinetto non sono abbinati nel modo giusto, il rischio è quello di trovarsi… un bel lago in bagno! Molti lavandini da appoggio infatti hanno i bordi piuttosto bassi, perciò flussi d’acqua troppo impetuosi schizzerebbero ovunque. Inoltre, se il lavandino ha una forma particolare, potrebbe diventare difficile pulire bene nel punto di contatto con il piano.