Collari antipulci cane

I collari antipulci per cani sono uno strumento medicinale veterinario che serve a proteggere il tuo amico a quattro zampe da parassiti e insetti: non solo pulci dunque, ma anche zecche, pappataci, zanzare, mosche cavalline e altri ancora, a seconda dei principi attivi contenuti nel modello. Qualunque cane può infatti venire a contatto con i parassiti, sia che viva in campagna o che scorrazzi in un parco in città, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Con il collare antipulci il tuo cane sarà protetto per un certo numero di mesi - fino a 8 - e potrai portarlo all’aperto senza timore.

Ma come funziona un collare antipulci? Le sostanze nocive ai parassiti sono immagazzinate all’interno del collare, che le rilascia gradualmente tramite la sua struttura porosa. Questi principi attivi vanno a posarsi sulla cute del cane, formando un film protettivo. L’effetto sui parassiti è repellente e in certi casi anche mortale: non c’è dunque pericolo che il tuo cane venga morso. Sul mercato puoi trovare sia collari che utilizzano antiparassitari chimici che modelli con principi attivi di origine naturale, come ad esempio l’olio di Neem.

Scalibor, Seresto, Beaphar: su Shopalike.it sono presenti tutte le marche più note e affidabili di collari per tenere alla larga pulci e zecche dai cani di tutte le taglie. Confronta i prodotti e trova subito quello perfetto per salvaguardare salute e benessere del tuo cane.

Il cane va protetto da parassiti e insetti non solo in primavera e in estate, ma tutto l’anno. Le pulci ad esempio prediligono gli ambienti caldi, e una casa col riscaldamento acceso in inverno non fa eccezione. Il collare antipulci può essere anche usato semplicemente come un “plus” su un cane già protetto dall’antiparassitario in fialetta, che garantisce una protezione più completa su tutto il corpo. Lo puoi dunque acquistare in primavera per aumentare la protezione.

Ricorda inoltre che, anche se il tuo Fido non ha le pulci, il collare ha comunque un’azione di prevenzione e protegge non soltanto il cane, ma anche te e i tuoi familiari. I parassiti infatti possono essere portatori di malattie che dal cane passano all’uomo. Agire quando il danno è già fatto non sarebbe saggio. Se il cane è ancora cucciolo però, meglio aspettare ad usare il collare antipulci e usare altre soluzioni antiparassitarie. Dato che i cuccioli hanno poca confidenza anche con i normali collari, potrebbero mordicchiarlo e addirittura ingoiarlo, ingerendo le sostanze tossiche in esso contenute. Meglio aspettare che sia abbastanza grande per capire che non è un gioco.

Sono tanti i padroni a chiedersi se le sostanze antiparassitarie siano sicure per il cane e per chi vi viene a contatto, come ad esempio i bambini ansiosi di coccolare il proprio beniamino peloso. Quando si parla di sostanze chimiche i campanelli d’allarme sono sempre subito pronti a suonare. Possiamo fidarci del livello di tossicità dei collari antipulci? In linea generale sì, a patto di prendere alcune precauzioni. Dal momento che gli antiparassitari si depositano sulla pelle del cane, è bene stare attenti a non mettere le mani in bocca dopo averli toccati, regola comunque valida anche se il cane non avesse subito alcun trattamento, e lavarsi sempre le mani. Tieni sott’occhio i bambini molto piccoli, che potrebbero sfilare il collare e ingerirlo.

Alcune delle sostanze contenute nei collari, come il propuxur, sono finite nel mirino delle autorità per i rischi che comportano. Ti consigliamo di informarti a riguardo con il tuo veterinario e di leggere sempre con attenzione l’etichetta del prodotto. Leggi il paragrafo successivo per sapere che cosa puoi utilizzare oltre al collare per proteggere il tuo cane dai parassiti.

Molti padroni di cani prediligono gli antiparassitari naturali rispetto al collare, sia perché non sono pericolosi né per l’animale né per gli esseri umani, sia perché… non puzzano. I collari antiparassitari naturali sfruttano oli essenziali repellenti per gli insetti, come l’olio di neem o la citronella. Sii consapevole tuttavia che l’efficacia di questi prodotti è molto più blanda rispetto a quella delle sostanze chimiche. Il tuo cane potrebbe quindi non essere protetto a sufficienza.

Un particolare tipo di collare antipulci privo di antiparassitari “classici” è quello a ultrasuoni. Più che un collare, in realtà si tratta di un ciondolo da appendere al collare, il quale emette ultrasuoni a 40 Khz, che dovrebbero allontanare pulci e zecche senza disturbare il sensibile udito del cane. La durata di questo apparecchio è di circa 10 mesi.

Il collare antipulci non è l’unico modo per tenere alla larga i parassiti dal tuo cane. Gli antiparassitari infatti possono essere applicati anche sotto forma di spray, gocce, polvere, creme o shampoo. In generale questi metodi di applicazione sono considerati più efficaci del collare, in quanto vanno a coprire tutto il corpo del cane in maniera omogenea e non si concentrano su un unico punto.

Il collare può dunque servire ad aumentare il livello di protezione del tuo cane nei mesi più a rischio. Prima di mixare da solo vari metodi, ti consigliamo sempre di fare riferimento al tuo veterinario e trovare insieme a lui una soluzione personalizzata ed efficace, soprattutto se hai intenzione di portare il cane con te in vacanza in un paese che potrebbe avere parassiti differenti da quelli della tua area geografica di appartenenza.